Un anno è volato! Il 26 giugno 2022 ho accettato i voti di rinuncia per tutta la vita (sannyasa): il mio nome è stato cambiato da “Sutapa Das” a “Svayam Bhagavan Keshava Swami” (in breve, “Keshava Swami”). Si dice che questo sia il voto finale: si chiudono tutte le porte delle opportunità materiali, per aprire la strada a un mondo di possibilità illimitate. Ho una profonda gratitudine per la gentilezza e il sostegno che tutti mi hanno dimostrato in questo viaggio verso l’ignoto. È solo l’inizio… e non vedo l’ora di vivere molte altre avventure, esperienze e incontri divini.
Qualcuno mi ha chiesto quali sono state le mie riflessioni dopo un anno di rinuncia (sannyasi). Ciò che segue è quello che mi è venuto in mente.
L’essenza della vita spirituale è l’altruismo. È antitetico alle nozioni egoistiche dei modelli materiali, chiusi nel minuscolo e monotono mondo di “Io, me e mio”. Viviamo per dare. Quando incarniamo lo spirito di prenderci cura degli altri, del loro benessere, della loro felicità, della loro prosperità a tutti i livelli, allora nella nostra vita accadono i miracoli. Quando il nostro spirito di dare proviene da un profondo sentimento di considerazione e di compassione per gli altri, quel “dare” diventa veramente la forza che dà energia alla nostra vita. Ecco perché vediamo i santi donare instancabilmente e incessantemente, senza alcun senso di stanchezza o di apatia. Quando diamo senza cercare di essere apprezzati, di avere una ricompensa o qualcosa in cambio, entriamo in un’area diversa. Quando il donare diventa un atto sospinto dal cuore, un’espressione di chi siamo, questo attrae l’energia divina. Quando gli altri “prendono” e accettano il loro servizio, in realtà le grande anime sentono come se avessero donato loro stessi.
Quindi penso di avere assistito ad un assaggio di questo… ma ovviamente c’è molta strada da fare! Se l’essenza della vita è il donare, donare se stessi è l’aspirazione suprema. Questo è il voto del sannyasi: mente, corpo e parole senza riserve: il mondo diventa la loro famiglia. Non sono ancora arrivato, ma sto cercando di accogliere quella vita che si è aperta davanti a me.
Grazie a tutti per essere stati così generosi e per aver accettato qualunque piccolo servizio vi abbia offerto. Accettandolo, sono stato io a ricevere di più.
Svayam Bhagavan Keshava Swami (dal web)