L’orribile massacro che si è svolto a Christchurch, in Nuova Zelanda, venerdì 15 marzo, nel quale in data di oggi hanno perso la vita 50 persone, è davvero un momento molto oscuro nella storia, non solo per i musulmani ma per tutti coloro che fanno tesoro del dono della vita.
A nome del Movimento Hare Krishna, australiano e neozelandese, desidero comunicare che i membri dell’ISKCON di tutto il mondo pregano sinceramente per tutti coloro che soffrono dovuto a questo assurdo atto di pazzia demoniaca.
La nostra più profonda solidarietà va a coloro che hanno perso familiari, amici e membri della comunità musulmana di Christchurch, così come a coloro che sono sopravvissuti ma porteranno le cicatrici delle loro ferite fisiche ed emotive per tutta la vita.
Un’atrocità perpetrata nel nome della promozione della supremazia di una nazionalità, di una religione o di una razza piuttosto che di un’altra è una menzogna perniciosa. Invece troviamo in tutte le Sacre Scritture del mondo che condividiamo un legame di parentela universale in quanto siamo tutti figli dello stesso Dio.
Questo attacco è stato compiuto come atto di odio e noi della Società Internazionale per la Coscienza di Krishna, l’ISKCON, siamo uniti ai nostri fratelli e sorelle musulmani amanti della pace in tutto il mondo e ci rifiutiamo di permettere a questo orribile evento di rompere il nostro legame comune che è l’amore per Dio e amore per l’umanità.
(scritto il 18 marzo 2019 da Bhakta Das – Direttore delle Comunicazioni dell’ISKCON per l’Australia)
Dal sito web ISKCON News