Bugie… dolcissime bugie…

Supponiamo che alcuni dei nostri colleghi di lavoro ci mentiscano spesso, e affermino di fare delle cose che non fanno o di non poter fare delle cose che invece fanno. Essendo continuamente fuorviati da loro, alla fine ci renderemo conto che sono persone inaffidabili.

Non succederà la stessa cosa se mentiamo a noi stessi? Supponiamo di dover seguire una dieta stretta per migliorare la nostra salute. Supponiamo anche di non riuscire a seguirla perché siamo troppo pigri, ma affermiamo di non poterla seguire perché siamo troppo deboli. Finiremo per diventare anche noi inaffidabili.

Ciò che rende ancora più pericoloso il mentire a noi stessi è che noi esseri umani siamo psicologicamente vulnerabili alla manipolazione compiuta tramite una ripetizione continua. Joseph Goebbels, ministro della propaganda nazista, disse: “Se dite una falsità abbastanza grande e continuate a ripeterla, la gente alla fine arriverà a crederci.” A causa di questa vulnerabilità, potremmo finire per credere inconsciamente alle bugie che diciamo a noi stessi. Quando la nostra intelligenza si abitua alle nostre continue bugie, diventa debole; non sapremo più nemmeno quando mentiamo e quando non mentiamo. In modo appropiato, la Bhagavad-gita (03.06) mette in rilievo il pericolo di fingere; in quanto non stiamo solo ingannando gli altri; inganniamo anche noi stessi.

Non essere in grado di fare affidamento su noi stessi è molto più invalidante che non poter fare affidamento sugli altri. Perché? Perché possiamo sostituire gli altri, ma non noi stessi. Siamo la nostra prima e indispensabile risorsa per fare qualsiasi cosa, anche per consultare gli altri.

Come possiamo essere più affidabili con noi stessi? Sforzandoci coscienziosamente di essere onesti con noi stessi. E se ci mentissimo ancora a causa dell’abitudine? Dovremmo trovare il tempo per avere un’introspezione regolare, nella quale valutare il nostro dialogo interiore. Quando ci confessiamo in questo modo, rafforziamo e rendiamo più affilata la nostra intelligenza, creando così le basi per riformarci.

Riepilogando:

Se mentiamo a noi stessi, non possiamo fare affidamento su noi stessi; l’auto-confessione è fondamentale per l’auto-trasformazione.

Chaitanya Charan das

(dal sito web ISKCON News)